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    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 27/5/2014, 14:21 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    Filippo Inzaghi (Piacenza, 9 agosto 1973) è il nuovo allenatore del MILAN ( o quasi ) . Dopo una riunione di ben 3 ore ( con Pippo presente ) Adriano Galliani e Silvio Berlusconi hanno consegnato la prestigiosa panchina rosso nera all'ex bomber numero 9 che avrà il difficile compito di riportare il Milan ai gloriosi fausti di un tempo. I progetti di Filippo Inzaghi ancora non sono noti , ma dalle prime indiscrezioni si pensa ad uno staff composto da Stefano Nava (collaboratore tecnico), Beniamino Abate (preparatore dei portieri) e Nicola Matteucci (tattico). A loro si aggiungerà anche Filippo Galli che dopo cinque anni di scrivania come responsabile del settore giovanile dovrebbe ritornare in campo come vice allenatore e uomo d’esperienza per rimettere la chiesa dei valori rossoneri al centro dello spogliatoio. Come vice si sta provando a far rimanere Mauro Tassotti che sembra orientato verso Madrid alla corte di Carlo Ancelotti. Il mercato resta un incognita , il primo nodo da risolvere sarebbe quello dei riscatti di Taraabt e Rami , i due franco marocchini sono molto richiesti in Premier League , ma la loro volontà sarebbe quella di continuare a vestire la maglia rosso nera . In porta dovrebbero essere confermati Abbiati , Agazzi e Gabriel . Complicata la situazione delle punte , non si sa bene quale sarà il futuro di Mario Balotelli e difficilmente lo sapremo prima della fine del mondiale (italiano ) ma per lui si parla di fortissimo interesse da parte di Arsenal e Monaco pronti a mettere sul piatto 30 milioni. Riparte la telenovelas Robinho con il brasiliano al centro di offerte da parte sia del Besiktas sia del Flamengo con continui rifiuti causa ingaggio. Matri potrebbe essere la punta del Milan , molto apprezzato da Inzaghi che accanto vorrebbe affiancargli Alberto Paloschi ( più volte paragonato al mister ) , da vedere la situazioni di Niang e Pazzini con quest'ultimo che ha espresso la volontà di rimanere.
    Ad oggi con molta confusione il Milan di Inzaghi potrebbe essere cosi composto :
    MODULO : 4 3 1 2
    ABBIATI
    DARMIAN
    RAMI
    MEXES
    DE SCIGLIO ( CISSOKO )
    DE JONG
    MONTOLIVO
    MUNTARI ( CRISTANTE ) ( ESSIEN )
    KAKA (TARAABT - HONDA )
    EL SHAARAWY ( PALOSCHI )
    MATRI ( PAZZINI )

    Una rosa sicuramente discreta , ma con i tempi che corrono in casa Milan non mi aspetto di meglio.

    Filippo-Inzaghi-una-grande-carriera

     

    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 26/5/2014, 18:34 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    Si era richiesta una riunione , e riunione sia . Stasera Galliani sara' ospite ad Arcore nella villa di Silvio Berlusconi , sui piatti non solo succulenti pietanze ma anche il nome dell'allenatore 2014/2015 del Milan. I nomi sono 3 : Unai Emery , Filippo Inzaghi e una improbabile ma non impossibile riconferma di Clarence Seedorf. Proviamo a fare un'analisi su quella che potrebbe essere ognuna delle attuali situazioni in cui si potrebbe ritrovare il Milan.
    UNAI EMERY : Allenatore che sarebbe all'esordio in Serie A , grandissima esperienza Europea e ottimi risultati ottenuti con Valencia e Sevilla. L'allenatore predilige giocare con il 4 4 2 o il 4 2 3 1 . Sul piano economico il contratto di Emery sarà di circa 1,5 milioni l'anno ( attualmente offerti anche dal Sevilla ) . Di mercato non se ne parla ma probabilmente la scelta di questo allenatore e' dovuta all'ottima valorizzazione che esso da all'organico.
    FILIPPO INZAGHI: Ovviamente il preferito di Adriano Galliani con la consapevolezza di non voler affrettare i tempi e non ripetere un errore Seedorf. L'ex attaccante rosso nero è voglioso di iniziare quest'avventura in panchina dopo le vincenti esperienze nei settori giovanili. Modulo preferito 4 3 3 e 4 2 3 1 . Anche con Inzaghi non se ne parla proprio di mercato , ma probabilmente si pensa al ritorno di vecchie conoscenze come Paloschi e Darmian.
    CLARENCE SEEDORF : Sull'olandese i dubbi sono molti , in primis il rapporto che ha l'allenatore del Milan con i dirigenti rosso neri. Ma come se non bastasse Clarence ha diviso in 2 lo spogliatoio rosso nero che in caso di sua conferma rischia di vedere molteplici scontenti e partenti . Un eventuale esonero costerebbe 10 milioni al Milan e forse è proprio questo che preoccupa al presidente Berlusconi ed è per questo che ci sentiamo di darlo ancora fra i favoriti alla panchina.
    Il mercato di Seedorf sarà povero ma ovviamente lotterà per le riconferme di RAMI e TARAABT che tanto bene hanno fatto nella sua breve gestione.

    PERCENTUALI SECONDO ILROSSOEILNERO :
    UNAI EMERY : 40 %
    FILIPPO INZAGHI : 30 %
    CLARENCE SEEDORF : 20%
    ALTRO : 10%

    SI PREVEDE UN ALTRA STAGIONE DIFFICILE.

    248808_heroa

     

    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 24/5/2014, 15:29 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    Barbara Berlusconi, attualmente a Lisbona per assistere alla finale di Champions League, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport 24: "Perché a Lisbona? Avevo degli importanti rapporti di lavoro con gli sponsor e non potevo perdermi una grande serata di calcio. L'Atletico Madrid? Sicuramente è un esempio, attraverso un progetto, una buona programmazione e un'efficiente rete di osservatori, anche senza infinite risorse si possono ottenere risultati importanti. Quest'anno hanno vinto la Liga confrontandosi contro club con risorse molto più consistenti. Hanno anche un monte ingaggi minore del nostro e un fatturato che è circa la metà. Penso che l'Atletico abbia dimostrato che attraverso un'eccellente programmazione si possano ottenere risultati molto imnportanti. Incontri con Berta? Ho avuto occasione di incontrarlo durante i momenti ufficiali, ora c'è una generazione di quarant'enni molto preparati. Una definizione per la prossima stagione? Ci tengo ad essere molto diretta nei confronti dei tifosi, questa è stata una stagione molto deludente e dobbiamo metterci al lavoro per riportare il Milan dove merita, l'obiettivo è di rivedere il Milan in Champions nel 15/16. Ancelotti in finale? Non mi sorprende molto, ha già avuto occasione di disputare numerose finali, quello che mi sorprende in modo positivo è Simeone e l'Atletico".

    barbara

     

    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 16/4/2014, 18:22 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    Il Milan per la prima volta in campionato raggiunge le 4 vittorie consecutive scacciando via tutti i malumori venuti a galla nei primi mesi della gestione Seedorf. Purtroppo ai rosso neri non piace molto la tranquillità e durante l'assemblea del CDA è successo un po di tutto , ma proviamo a far ordine noi.

    Uno dei punti più gravi di questa riunione è il bilancio , infatti nonostante i molteplici sacrifici che si fanno in chiave mercato , acquistando solo a prametro zero ( o quasi ) e vendendo i gioiellini , esso risulta sotto di ben 15,7 milioni. Una cifra impietosa pensando all'attuale squadra che ci ritroviamo e al non mercato che stiamo svolgendo da due anni.

    - I ricavi sono diminuiti da 275 a 254 milioni.
    - La riduzione del monte ingaggi è passato da 176 a 144 milioni di euro.
    - Si passa all'approvazione del CdA. La proposta di Fininvest: nove componenti ovvero Barbara Berlusconi, Adriano Galliani, Antonio Marchesi, Pasquale Cannatelli, Leandro Cantamessa, Leonardo Brivio (nuovo entrato con il compito di controllo), Paolo Berlusconi, Alfonso Cefaliello e Giancarlo Foscale. La richiesta da parte di Fininvest viene approvata.

    Ovviamente il debito di 15,7 milioni verrà risanato da Fininvest.


    Come se non bastasse le ultime indiscrezioni parlano di un Galliani non contento della gestione Seedorf e di una parte di spogliatoio che non gradirebbe alcune scelte del tecnico olandese. Possiamo citare Montolivo, la cui esultanza "morbida" di domenica sembrava nascondere qualcosa, ma il malcontento sembrerebbe riguardare anche altri giocatori. Uno di questi pare essere Abate, quasi mai preso in considerazione dal tecnico olandese: se prima a destra veniva sempre utilizzato De Sciglio, ora è il turno di Bonera. Il laterale campano rischia di perdere il Mondiale e l'umore non pare dei migliori.

    BUFERA IN CASA MILAN , IL FUTURO E' IN CERTO MA L'UNICA COSA SICURA SEMBRA IL BILANCIO IN ROSSO OGNI ANNO !

    galliani20mani20nei20capelli

     

    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 9/4/2014, 16:22 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    In attesa di trovare un nuovo socio di minoranza, la cui ricerca ed individuazione non avrà una durata breve, il Milan deve continuare a camminare con le sue gambe. Se per l’esercizio di bilancio del 2013 la perdita stimata si aggira tra i 7 e gli 11 milioni di euro, è nel bilancio del 2014 che ci sarà l’ammanco maggiore. Già in tempi non sospetti vi avevamo parlato della preoccupazione, in seno al club, per i conti del bilancio 2014 che non vedrà il Milan partecipare alla Champions League. Proprio in tale ottica, la controllante della società di via Aldo Rossi, la Fininvest, è pronta ad un versamento in conto deposito da 50 milioni di euro per permettere al Milan di mantenersi in equilibrio. Uno sforzo economico importante che è verrà reso possibile dal fatto che Fininvest ha ceduto il 5,6% di Mediolanum (le resta un abbondante 30,6%) e al dividendo garantito dal gruppo bancario gestito dall’alleato storico, Ennio Doris e dal quale sta per incassare complessivamente 300 milioni (255 milioni dal collocamento concluso a dicembre e 50 milioni di cedole tra l’acconto di novembre e il saldo di maggio). Il tutto in attesa di un nuovo socio.

    Fonte : milanews

    Silvio-Berlusconi

     

    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 14/3/2014, 19:18 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    A seguito dell’ennesima delusione derivante da questa travagliata stagione, e dopo aver accennato una protesta già a dicembre, ora abbiamo deciso che la pazienza è finita e abbiamo individuato quelli che, secondo il nostro parere di tifosi innamorati, sono i punti cruciali che portano il nostro Milan a questa pessima situazione.

    Torniamo per un attimo all'estate scorsa, e in particolar modo al momento della qualificazione alla fase a gironi della Champions League. A pochi giorni dalla fine del mercato, esponevamo i nostri dubbi e proponevamo alcuni "suggerimenti" alla Società sul da farsi per rinforzare la squadra. Esponevamo in quella occasione uno striscione in cui chiedevamo alla Società di intervenire sulla difesa e sul centrocampo e di evitare l’acquisto, evidentemente inutile, di Matri. La risposta del dott. Galliani ai microfoni delle TV era stata trasparente e inequivocabile: non sono i tifosi a fare mercato e chi protesta è solo una piccola minoranza. A oggi i fatti parlano chiaro, Matri a gennaio è stato ceduto per la sua inutilità, e ancora più inutili movimenti di mercato sono stati fatti (male) su difesa e centrocampo. La storia del Milan è sempre stata costellata di grandi campioni e budget smisurati in termini di mercato, e per certi personaggi era una pacchia portare a casa i "fenomeni". Oggi invece la storia è cambiata e la ristrettezza economica ha portato a un mercato fatto di pochi fondi... palesemente mal gestiti. Ci chiediamo, per esempio, come sia stato possibile mandare via Ambrosini che, oltre a essere il capitano, era una voce forte nello spogliatoio; e ancora di più ci chiediamo come sia stato possibile svincolare Pirlo per non concedergli un triennale alle sue condizioni... a fronte poi di un ingaggio oneroso come quello di Honda due anni dopo. Troppi mezzi giocatori spacciati per campioni, troppi giocatori finiti che vengono portati al Milan solo perché hanno un nome in grado di quietare la piazza. Oggi i risultati di questa politica scellerata sono davanti agli occhi di tutti, il Milan naviga a 37 punti dalla prima in classifica ed è fuori da tutto! Bene, siccome qualcuno si è preso tempo fa la responsabilità di zittirci, si prenda ora la responsabilità di questa disfatta e si faccia da parte. Forse che l’ondata di novità portata dall’ingresso di Barbara Berlusconi al Milan ha fatto tremare qualcuno? Qualcuno che invece di creare una rete di osservatori e un settore giovanile all’altezza era impegnato a fare affari con i soliti procuratori che ormai sembrano di casa in questa Società? La risposta a tutti i mali, dal 2007 a oggi, è sempre stata una: “Siamo il Club più titolato al mondo”. E dietro a questa risposta si giustificavano insuccessi e cessioni eccellenti, si costruivano squadre fatte di giocatori strapagati malgrado il dubbio valore, si faceva beffa di chi per questi insuccessi soffriva davvero, i tifosi del Milan. Veniamo ora alla squadra, composta da pochi seri professio...

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    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 6/3/2014, 11:03 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    NEW YORK - Silvio Berlusconi starebbe valutando la vendita del Milan. La notizia è riportata dall'agenzia economica Bloomberg che cita tre fonti. Secondo queste Lazard, la banca d'affari francese con sede negli Stati Uniti, ha inviato materiale informativo a potenziali acquirenti. Il Milan, di proprietà dell'ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è valutato da Forbes 945 milioni di dollari (688 milioni di euro). Un portavoce di Fininvest, la holding che controlla la squadra di calcio ha però smentito l'ipotesi. Emesso anche un comunicato: "Nonostante le numerose smentite - si legge in una nota - tornano a circolare illazioni su una eventuale vendita del Milan. La Fininvest ribadisce ancora una volta che si tratta di ipotesi totalmente prive di fondamento"

    A dare credibilità alla notizia però il fatto che Lazard non è nuova a cessioni nel mondo del calcio. L'anno scorso ha rappresentato Massimo Moratti quando ha venduto il 70% delle quote dell'Inter a Erick Thohir.



    FONTE . REPUBBLICA.IT

    958311-15735626-640-360

     

    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 25/12/2013, 12:32 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    IL ROSSO E IL NERO AUGURA A TUTTI VOI UN FELICE NATALE E UN BUON INIZIO ANNO , RICCO DI SODDISFAZIONI SOPRATTUTTO PER IL NOSTRO MILAN CHE POCHE GIOIE CI HA REGALATO IN QUESTO 2013.

     

    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 16/12/2013, 12:44 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    Intervistato da Sky Sport, il direttore organizzativo del Milan Umberto Gandini parla così dopo il sorteggio di Champions League che ha messo sul cammino dei rossoneri l’Atlético Madrid di Diego Pablo Simeone: ”L’Atlético Madrid è una squadra ostica, che gioca molto bene con Simeone. Fanno gol con grande facilità, e per noi è una novità. Non giochiamo contro di loro da tanti anni, torniamo in Spagna. C’era molto di peggio nell’urna, ma mancano due mesi. Manchester City-Barcellona sarà una grande partita. Non so come sarà il Milan tra due mesi, né come sarà l’Atlético. Ad oggi stanno facendo una grande stagione, noi speriamo di uscire dal mercato invernale con una fisionomia più decisa. Conosciamo bene la Champions League molto bene, ho giocato 6 finali, speriamo di arrivare presto dalla parte dispari…”. Ma qual è l’obiettivo del Milan in questa stagione? “Faremo il meglio possibile in tutte le competizioni in cui giochiamo. In Champions stiamo facendo meglio rispetto al campionato, vogliamo superare il turno e andare ai quarti di finale”. Arriverà Honda, che non potrà giocare in Europa: “Ci abbiamo provato in mille modi, è stato un inseguimento lungo ma il Cska Mosca non è stato disponibile a cederlo. Volevano Honda per fare in Champions, purtroppo per loro non è andata bene e purtroppo per noi Keisuke non potrà giocare. Con tutti gli effettivi disponibili possiamo essere competitivi, abbiamo avuto diversi infortuni traumatici come quelli di El Shaarawy o come quelli dei difensori. Il mercato è in evoluzione, sicuramente Rami potrà giocare in Champions. Se ci saranno delle opportunità, il Signor Galliani e il presidente non si tireranno indietro”.

    fonte : Gianluca Di Marzio

    umberto-gandini

    Comments: 1 | Views: 15Last Post by: Iaq92 (16/12/2013, 15:31)
     

    B_NORM    
    CAT_IMG Posted on 16/12/2013, 12:32 by: Davide Mastro Appaninato Nucera Reply
    I sorteggi di Champions League sorridono al Milan , sicuramente fra tutte le pretendenti al titolo l'Atletico e' la piu' abbordabile di tutte. Ma guai a sottovalutare questa squadra che in casa e' stratosferica , l'unica squadra a qualificarsi agli ottavi con ben due giornate d'anticipo , un allenatore come Simeone fantastico che fa del possesso palla e della velocità la sua arma migliore , e poi Diego Costa con David Villa uno dei pacchetti offensivi piu' prolifici d' Europa.


    Atletico Madrid
    Anno fondazione: 1903
    Presidente: Enrique Cerezo Torres
    Indirizzo: Paseo Virgen del Puerto 67, 28005 Madrid

    STADIO
    Vicente Calderon

    Anno di inaugurazione: 1966
    Capienza: 54851
    Misure campo: 105 x 70
    Indirizzo: Paseo Virgen del Puerto 67, Puerta 4, 28 005



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    Comments: 2 | Views: 17Last Post by: Iaq92 (16/12/2013, 15:29)
     

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